Gela. La tregua sul prezzo del pane è durata un battito di ciglia. Da ieri nuovamente prezzi al ribasso in città. Il “borsino” quotidiano quotava un euro e cinquanta il chilo di media in quasi tutti i panifici.
Non è passata la linea del prezzo di vendita a due euro e cinquanta per un chilo di pane. Troppi interessi personali e poca voglia di fare sistema tra i panificatori. Nessuna voglia di riportare alle normali condizioni di vendita quello che da sette anni è sempre stato il prezzo di mercato in tutta la regione. Continua, dunque, la cosiddetta “guerra del pane”. Una vicenda che si arricchisce anche di nuovi curiosi slogan: Mega cartelli con il prezzo di vendita del pane fanno bella mostra sulle vetrine dei negozi e non solo. Un panificio pubblicizza anche una nuova formula di vendita: “Compri un chilo di pane e ti regalo un altro chilo”. Competizione allo stato puro. Nessun margine di contrattazione, nessuna voglia di trattare ancora sul prezzo. Saltano, dunque, tutti gli accordi presi nelle settimane scorse. Il fronte comune dei panificatori che nelle settimane scorse aveva trovato una sorta di accordo “salva prezzo” si è spaccato nuovamente. Questa volta, però, sembra non esserci margine di ripensamento.
