Gela. Dopo diversi esposti presentati, i magistrati della procura hanno deciso di chiedere direttamente ai tecnici del settore comunale urbanistica gli atti relativi ad alcuni programmi d’edilizia economica e popolare realizzati negli ultimi anni in città.
L’attenzione si è concentrata principalmente sui prezzi di vendita delle abitazioni realizzate dai costruttori impegnati nei cantieri. Non a caso, tra le richieste arrivate sui tavoli degli uffici del settore c’è quella relativa alla trasmissione dei provvedimenti dirigenziali di prima cessione degli appartamenti.
I programmi Peep, infatti, finanziati in parte con fondi regionali, prevedono prezzi di vendita definiti secondo rigidi criteri. Diversi esposti arrivati in procura, invece, ipotizzano irregolarità proprio su questo versante: con prezzi sproporzionati rispetto ai parametri fissati dalla normativa in materia.
