Gela. I proprietari terrieri di contrada Spinasanta tornano ad accendere i riflettori sull’incuria del torrente che dalle loro campagne sfocia ad est del petrolchimico.
Coordinati da Francesco Giuseppe Sabatini, che aveva segnalato l’impraticabilità del torrente prima dell’allagamento che lo febbraio ha causato la morte del serricoltore Nunzio Incardona, hanno inviato un nuovo sollecito al sindaco Angelo Fasulo.
“Il “solito” canale di contrada Spinasanta – spiega Sabatini – continua a creare allagamenti lungo la strada provinciale che straripano nei pollai e nelle aziende agricole. Lo stesso è stato causa di morte.
Non si comprende perché da circa 5 anni non viene pulito. Prego il sindaco di intervenire quale responsabile della sicurezza dei cittadini e del territorio”.
