Gela. Ma, cosa significa, in termini di pagamento da parte dei cittadini, l’approvazione in aula della Tari, l’imposta per la copertura del servizio rifiuti? Quanto ne risentiranno le famose tasche?
Vi proponiamo i dati ufficiali appena approvati e dettati dalla disciplina nazionale.
Per le utenze domestiche, ovvero la categoria che ricomprende le abitazioni familiari, le tariffe adottate sono le seguenti.
1 componente: quota fissa 0,54 euro per metro quadrato all’anno e quota variabile 34,46 euro all’anno;
2 componenti: quota fissa 0,63 euro per metro quadrato e quota variabile 68,91 euro all’anno;
3 componenti: quota fissa 0,68 euro per metro quadrato all’anno e quota variabile 88,29 euro all’anno;
4 componenti: quota fissa 0,73 euro per metro quadrato all’anno e quota variabile 111,98 euro all’anno;
5 componenti: quota fissa 0,74 euro per metro quadrato all’anno e quota variabile 139,98 euro all’anno;
6 o più componenti: quota fissa 0,71 euro per metro quadrato all’anno e 161,51 euro all’anno.
Passando alle utenze non domestiche, quindi anche quelle che ricomprendono esercizi commerciali e attività produttive, ecco le tariffe.
Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto: 0,95 euro per metro quadrato;
Cinematografi e teatri: 0,70 euro per metro quadrato;
Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta: 0,71 euro per metro quadrato;
Campeggi, distributori di carburanti, impianti sportivi: 1,21 euro per metro quadrato;
Stabilimenti balneari: 0,83 euro per metro quadrato;
Esposizioni, autosaloni: 0,81 euro per metro quadrato;
Alberghi con ristorante: 2,14 euro per metro quadrato;
Alberghi senza ristorante: 1,70 euro per metro quadrato;
Case di cura e riposo: 1,76 euro per metro quadrato;
Ospedale, strutture sanitarie pubbliche: 2,02 euro per metro quadrato;
Uffici, agenzie, studi professionali: 1,83 euro per metro quadrato;
Banche e istituti di credito: 1,12 euro per metro quadrato;
Negozi d’abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, e altri beni durevoli: 1,74 euro per metro quadrato;
Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze: 2,21 euro per metro quadrato;
Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato: 1,30 euro per metro quadrato;
Banchi di mercato beni durevoli: 2,53 euro per metro quadrato;
Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista: 1,60 euro per metro quadrato;
Carrozzeria, autofficina, elettrauto: 2,02 euro per metro quadrato;
Attività industriali con capannoni di produzione: 1,12 euro per metro quadrato;
Attività artigianali di produzione beni specifici: 1,21 euro per metro quadrato;
Ristoranti, trattorie, osterie, pizzeria, mense, pub: 12,07 euro per metro quadrato;
Mense, birrerie, amburgherie: 7,83 euro per metro quadrato
Bar, caffè, pasticceria: 8,76 euro per metro quadrato;
Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari: 3,53 euro per metro quadrato;
Plurilicenze alimentari e/o miste: 3,54 euro per metro quadrato;
Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio: 13,83 euro per metro quadrato;
Ipermercati di generi misti: 3,86 euro per metro quadrato;
Banchi di mercato genere alimentari: 10,23 euro per metro quadrato;
Discoteche, night club: 2,37 euro per metro quadrato.
