Gela. Da nove anni sottoposto al regime del carcere duro. Adesso, i giudici romani del tribunale di sorveglianza hanno deciso di revocare il cosiddetto quarantuno bis nei confronti del quarantasettenne Paolo Palmeri.
L’ex titolare di un’azienda di autotrasporto, ritenuto tra i personaggi di spicco del gruppo mafioso dei Rinzivillo, fu già al centro delle maxi inchieste “Tagli Pregiati” e “Tetragona”, tutte incentrate sulla presenza dei gruppi criminali locali anche nelle province del nord.
In questo modo, è passata la richiesta inoltrata dai suoi legali di fiducia, gli avvocati Flavio Sinatra e Piera Farina. Il sì alla revoca del carcere duro, con costante isolamento, è arrivato anche dai magistrati della procura nazionale antimafia che hanno confermato l’attenuazione delle esigenze cautelari nei confronti dell’ex autotrasportatore.