Gela. Hanno atteso il suo rientro a casa per aggredirlo e rapinarlo della fede nuziale. Una violenza compiuta in pieno giorno e sotto gli occhi delle telecamere.
E proprio grazie al sistema di videosorveglianza che gli agenti del commissariato di Gela sono riusciti a risalire agli autori di una rapina compiuta ieri mattina ai danni di un pensionato di 77 anni residente in via Bentivegna, a pochi passi dalla villa comunale. In manette sono finiti due giovani incensurati, Francesco Davide Scicolone ed Emanuela Desirèe Ferrigno, entrambi di 23 anni. I due sono accusati del reato di rapina in concorso.
Gli agenti hanno riconosciuto e rintracciato i due dopo aver visionato le immagini delle telecamere che mostrano l’aggressione. All’interno della loro abitazione la polizia ha ritrovato e sequestrato gli indumenti da loro indossati al momento della rapina. Della fede nuziale, però, nessuna traccia.
Dopo le formalità di rito Scicolone è stato accompagnato presso la casa circondariale di Gela mentre la Ferrigno è stata posta in regime di custodia domiciliare presso la propria abitazione. Per l’anziano pensionato, invece, tanta paura e una ferita alla mano giudicata guaribile in dieci giorni.