Gela. Una violenta lite familiare è costata cara ad una donna quarantatreenne. E’ stata, infatti, trasportata al pronto soccorso del Vittorio Emanuele dove sono state accertate diverse ferite alla gamba.
A colpirla con violenti calci sarebbe stato il convivente della figlia. La tensione è esplosa in un’abitazione della zona del cimitero monumentale. Al centro del turbolento confronto ci sarebbero rancori di tipo familiare.