Gela. E’ stato conferito al professore Francesco Bruno l’incarico peritale per stabilire le condizioni psichiatriche di Fabio Greco, l’uomo che dieci mesi fa uccise la madre adottiva ferendo gravemente anche un brigadiere dei carabinieri.
Il Gup del tribunale, Veronica Vaccaro, ha dato 60 giorni di tempo per consegnare la perizia e stabilire se in effetti Fabio Greco può essere considerato mentalmente instabile e di conseguenza incapace di intendere e di volere. Iolanda Di Natale venne uccisa dal figlio trentottenne nel suo appartamento di via Cocchiara. Greco risponde di omicidio, tentato omicidio, aggressione e lesioni. Giuseppe Emmanuello, il brigadiere dei carabinieri con il suo intervento ha salvato la vita a un vigile del fuoco, venne ferito ad un occhio. La difesa ha già depositato le relazioni dello psichiatra Franco Lauria, e della psicologa Emanuela Oliva. Entrambi hanno scritto che l’imputato è affetto da melanconia maniacale. I familiari di Iolanda Di Natale si sono costituiti parte civile.