Gela. “Terranovesi andate via”. Paradossalmente anche Caltanissetta “tifa” per il distacco di Gela. Alla vigilia di una data che in ogni caso sarà storica, anche i cittadini del capoluogo (chissà se solo fino a domani sera per i gelesi…) prendono posizione e si sbilanciano.
Ha destato ilarità ed in alcuni caso rafforzato la voglia di cambiare ad esempio la lettera aperta di Giuseppe Mancuso pubblicata oggi sul quotidiano “La Sicilia”. Il pensiero è semplice: Gela vuola staccarsi da noi? Faccia pure. Al nemico che fugge ponti d’oro”. Probabilmente c’è anche un antico campanilismo nella scelta di molti di quelli che domani andranno a esprimere il loro consenso (il quorum è di 32.824 voti) ma va sottolineato che non si vota “contro” Caltanissetta ma perchè Gela possa aspirare ad essere ente autonomo capace di decidere da solo il proprio destino. Ed allora visto che il desiderio di Caltanissetta è lo stesso di Gela non resta che accontentare tutti recandosi a votare e segnando “SI”.