Gela. Tre agenti di polizia sono stati assolti dal gup del tribunale Veronica Vaccaro dall’accusa di lesioni, ingiurie e falso.
I poliziotti, Ivano Impellizzeri, Angelo Cammalleri e Tommaso Guglielmo, erano stati denunciati da Arturo Cinardi, oggi 25enne, che era stato arrestato il 4 agosto 2011 con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. I tre agenti del commissariato di polizia, di via Calogero Zucchetto, avevano fermato e denunciato Cinardi per uno scippo ma, in sede di convalida, gli venne contestata soltanto la resistenza a pubblico ufficiale poiché, durante l’arresto, avrebbe sferrato calci e pugni in direzione degli agenti. Il giovane, oggi 25enne, rimase in carcere trenta giorni e dopo essere uscito denunciò i poliziotti accusandoli di essere stato picchiato. Stando alla sua versione, gli agenti intervenuti per bloccarlo avrebbero abusato della forza procurandogli diverse ferite. Dai referti medici sequestrati, però, sarebbero risultate solo delle piccole abrasioni. Non a caso i medici del presidio ospedaliero Vittorio Emanuele gli imposero una prognosi lieve. Ieri, il giudice ha assolto i poliziotti perché il fatto non sussiste. I tre agenti sono stati difesi dagli avvocati: Flavio Sinatra, Lia Comandatore e Adriano Falsone. L’avvocato Nicoletta Cauchi, invece, rappresentava la presunta vittima.