Gela. Obbligo di presentazione agli uffici di polizia giudiziaria per Orazio Volantini, Rosario Corfù e Giuseppe Corfù, accusati di aver rubato circa venti quintali di ferro da una proprietà terriera nei pressi di Niscemi.
Il loro arresto è stato convalidato. I tre, difesi dall’avvocato Davide Limoncello, si sono impegnati a riparare tutti i danni causati al fondo agricolo preso di mira.
L’impegno è stato formalizzato direttamente davanti al giudice Chiara Raffiotta che ha condotto l’udienza per direttissima celebrata nei loro confronti.