Gela. «Il parere sanitario sul Muos non può essere espresso da uno studio di ingegneria. Vogliamo uno studio dell’Istituto superiore della Sanità e dell’Organizzazione mondiale della Sanità. Gli Stati Uniti sono un paese amico ma gli americani su questo devono rispondere. Non siamo una colonia».
Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, in merito alla questione del Muos, il sistema di comunicazione satellitare americano in costruzione a Niscemi, in provincia di Caltanissetta.
«Noi – ha aggiunto – non siamo contro a prescindere, è giusto ragionare sulla difesa strategica del territorio italiano, europeo, occidentale. Ma diritto fondamentale, che non può essere assorbito da qualsiasi altro diritto, è quello alla salute».
«I nostri atti contro il Muos – ha poi puntualizzato – non entrano nel merito delle questioni strategico-militari. Riguardano le questioni sanitarie. L’Udc è d’accordo con le nostre scelte? Cosa significa, che non ha a cuore la salute dei cittadini?».
