Gela. “Ci dispiace, avremmo potuto farti un sorriso in più o una carezza ma non ci siamo riusciti. Le famiglie devono educare i loro figli a rispettare sempre il prossimo. Ciao, ci mancherai per sempre”.
E’ stata una delle piccole amiche a rendere omaggio alla tredicenne morta due giorni fa all’interno della sua abitazione di via Ugo delle Colonne. La chiesa del Rosario ha ospitato la cerimonia funebre davanti a centinaia di presenti, tra amici, familiari e semplici cittadini che si sono accostati anche solo pochi minuti al luogo di culto.
Monsignor Grazio Alabiso ha celebrato una funzione tutta dedicata alla piccola e al suo ricordo.
“Un sorriso timido ma, allo stesso tempo, luminoso – ha detto il prelato – la ricorderemo sempre così come si presentò al nostro grest parrocchiale. In fondo, lei rimarrà accanto ai suoi genitori e a chi le ha voluto bene nel corso della sua breve vita”.
I genitori della tredicenne hanno seguito la cerimonia chiusi nel loro dolore e affiancati dai parenti più stretti. Proprio la lettura della missiva scritta a più mani dai compagni di scuola e dagli amici ha concluso il rito.
“La vita – hanno scritto – non è solo facebook, cellulari o sms. C’è molto di più. Esiste l’affetto che ogni essere umano dovrebbe garantire agli altri”.