Gela. Il cantiere del secondo tratto del lungomare Federico II di Svevia, da poco partito, ha aperto una delle ultime fasi di consegna lavori. Il settore affidato all’assessore Luigi Di Dio, la scorsa settimana, ha proceduto con la formale consegna lavori per altri cantieri finanziati attraverso il programma “Qualità abitare”. Si è proceduto con la consegna per l’Orto Fontanelle, la cui area è destinata a ospitare Palazzo della cultura, per la palestra dello stadio “Presti” e per la riqualificazione dell’ex scalo ferroviario. Le attività dovrebbero iniziare entro quindici giorni. Nelle scorse settimane, sempre finanziati con lo stesso programma, sono partiti i cantieri nell’ex mercato ortofrutticolo a Giardinelli e nell’area del cosiddetto “Bastione”. La riqualificazione di Montelungo ha già visto le prime attività, coperte con il programma “Rigenerazione urbana”, al pari del secondo tratto del lungomare.
Tra le opere attese, infine, la riqualificazione dell’Orto Pasqualello, importante anche su un piano di tenuta idrogeologica, trattandosi di un’area da sempre nevralgica, di collegamento tra il centro cittadino e la zona a mare. Ieri, era prevista una riunione della commissione Pai e l’iter è in corso sugli espropri. Gli uffici comunali devono fare i conti con risorse di personale numericamente ridotte e la gestione di tutti i progetti non è per nulla semplice, come ha spesso segnalato l’assessore Di Dio. Portare a compimento questi cantieri diventa essenziale, per la riqualificazione e per non perdere gli ingenti finanziamenti.
