Gela. “Ho litigato con mia madre, ma non sono un violento”. Benedetto Giliberto si è giustificato così davanti al Gip Luca Solaini. L’uomo, 53 anni, è in carcere perchè accusato di maltrattamenti in famiglia.
Avrebbe minacciato ed anche picchiato la madre di 77 anni, per avere qualche decina di euro al giorno. I carabinieri hanno eseguito un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal gip del tribunale. L’uomo, assistito dall’avvocato Vittorio Giardino, ha spiegato le sue ragioni. I soldi che chiedeva erano suoi. Gode di una piccola pensione che viene versata direttamente sulla pensione della madre. La donna però era convinta che il figlio spendesse i soldi per comprare alcolici, o peggio usandoli per il gioco d’azzardo. Cosa che però Giliberto ha negato. “Le chiedevo 10 euro al giorno – ha spiegato – erano soldi che mi spettavano. Non le ho alzato mani. E’ vero, litigavamo spesso per questa cosa dei soldi. A 53 anni non potevo chiedere tutte le mattine qualche euro per le mie esigenze personali. Ma non bevo alcol”. L’uomo, cui è stata diagnosticata in passato anche una schizofrenia, ha negato azioni violente.
