Gela. L’accelerazione per il cambio in giunta, con le dimissioni di ieri dell’avvocato Viviana Altamore, per certi aspetti ha sorpreso anche alcuni alleati del primo cittadino Di Stefano. L’addio di Altamore è stato spiegato per andare incontro a esigenze politiche e ad equilibri interni alla coalizione. I comunisti, che della coalizione di governo della città fanno parte, chiedono un incontro “urgente” al sindaco. “Per discutere le recenti novità riguardanti i movimenti in giunta apprese attraverso gli organi di stampa. Riteniamo sia fondamentale confrontarci sulle future strategie e sulla direzione politica che intendiamo intraprendere come amministrazione”, fanno sapere dalla segreteria retta da Nuccio Vacca.
“Siamo convinti che un dialogo aperto e costruttivo sia essenziale per affrontare le attuali difficoltà e per lavorare insieme per il bene della nostra comunità. La collaborazione e la chiarezza nelle decisioni politiche sono cruciali in questo momento”, aggiungono. Gli esponenti del partito comunista, lo scorso anno, sono stati in giunta attraverso l’ex assessore Favitta.