Gela. Gli studenti dell’stituto Tecnico Commerciale Statale Luigi Sturzo stamattina hanno indetto uno sciopero davanti il plesso di via Romagnoli per focalizzare l’attenzione sulle condizioni in cui versa la struttura resa inagibile dai lavori strutturali che sono fermi da luglio. Alla manifestazione per dare sostegno agli studenti hanno parteipato anche i docenti fuori servizio.
All’interno dell’immobile lasciato all’abbandono dalle ditte che dovevano operare i lavori di riqualificazione sono stati registrati diversi atti di vandalismo: sono stati rubati i termosifosi e i presepi della scuola, dell’acciao all’interno dell’istituto non è rimasta traccia e sembrerebbe essere stato addirittura appiccato un incendio. Dal consorzio di Caltanissetta che dovrebbe far pressione affinchè i lavori vengano ultimati in tempi utili il dirigente Franco Ferrara continua non ottenere alcuna risposta.
A fine agosto è stato comunicato al dirigente che nessuna classe dell’immobile sarebbe stata fruibile per l’inizio della scuola di consegnuenza gli studenti sono stati costretti a trasferirsi all’ Istituto per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera di via Mozart ma anche qui la situazione non è delle migliori. Per ogni nubifragio che colpisce la città c’è il tetto di un’aula che cede.
In contemporanea allo sciopero nell’aula magnia dell’isituto per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera di via Mozart è stato organizzato unevento dedicato al made in Italy che mette in connesione la filiera suolo- pinatagrano- frutto- olio &vino, la tracciabilità dei prodotti nel territorio garantendo al consumatore finale la provenienza geografica del prodotto.