Gela. Mancano cinque minuti alle ore 17,00. Allo stadio Presti entra la bara per l’ultimo viaggio del super tifoso Emanuele Seca sul prato del terreno di gioco che lo ha visto tifare per tutta la vita il Gela. Nello stesso momento in cui gli addetti alzano la salma di zio Nele accade una sorta di “miracolo” sportivo. A 200 chilometri di distanza Amedeo Vincenzi segna di testa il gol che decide Parmonval-Gela. Una coincidenza struggente, un messaggio dal cielo, il saluto migliore ad un super tifoso che ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia ed al sostegno dei colori biancazzurri. E quando al Presti è arrivata la notizia del gol del Gela in tanti hanno gridato “Zio Nele il Gela ha segnato!”. Sarebbe stato contento Emanuele Seca, morto due giorni fa.
I familiari sapevano della sua passione per il Gela e hanno voluto accompagnarlo per l’ultima volta allo stadio, a fine partita della gara dell’Amo Gela. Ora il Gela avrà una motivazione in più per regalare la serie D. Era il sogno di zio Nele, ed i calciatori biancazzurri faranno l’impossibile per realizzarlo.
Anche le dirigenze del Gela Calcio e dell’Amo Gela si sono strette attorno ai familiari del tifoso scomparso.
