Gela. Cade anche la misura dell’obbligo di firma nei confronti di Francesco Caci, uno dei ragazzi coinvolti nel blitz “Golden Boys”, compiuto mercoledì scorso. Il Gip del tribunale, Veronica Vaccaro, ha revocato la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria confronti di Caci.
Il giovane, difeso dall’avvocato Davide Limoncello, è accusato di un furto commesso lo scorso 5 gennaio ai danni di un distributore automatico di sigarette, a Pietraperzia. Davanti al magistrato, Caci, ha descritto ogni singolo particolare in merito all’episodio che gli è stato contestato. Lui, al momento dell’incursione ladresca, era solo in auto e non avrebbe partecipato al furto, compiuto materialmente da altri. Quanto all’arresto di Francesco Paolo Scicolone, coinvolto nella stessa operazione, c’è da sottolineare che il giovane si è spontaneamente costituito in carcere.