“Pd con il sindaco, dobbiamo dare risultati alla città”, Di Cristina: “Incomprensioni? Si superano”

 
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L'assessore Peppe Di Cristina

Gela. Il bilancio stabilmente riequilibrato ma anche una fase che deve essere dedicata per intero “al lavoro per la città”. I dem, che ieri hanno dovuto approcciare posizioni piuttosto distanti degli alleati civici almeno sul punto del nuovo ospedale, tutto sono intenzionati a fare salvo che alimentare conflitti di coalizione. L’apoggio al sindaco Di Stefano è confermato in maniera ufficiale e l’evoluzione che ha condotto allo “sblocca royalties” è una delle conferme politiche più eclatanti. “C’è una visione della città – dice l’assessore del Pd Peppe Di Cristina – vogliamo arrivare ad un tessuto che sia anche turistico e culturale. Ci sono le iniziative da collegare ad Agrigento capitale della cultura e ci stiamo muovendo in tal senso. Dobbiamo riappropriarci delle nostre radici. Gela fondò Agrigento. Questa è la città dello sbarco alleato durante la Seconda guerra mondiale ma anche il punto nodale della conferenza di pace tra tutte le polis. C’è molto da fare ma il sindaco e l’amministrazione hanno il nostro pieno appoggio, come abbiamo già fatto notare. Inoltre, stiamo sviluppando un tipo di rapporto diverso con le società sportive”. Per Di Cristina, “il governo della città presuppone risultati”. “Questa amministrazione sta affrontando una fase tra le più difficili in assoluto. Gestire un ente sotto dissesto finanziario non è per nulla semplice. Però, stiamo assicurando iniziative e vogliamo arrivare prima possibile a superare la crisi finanziaria – aggiunge – non è facile ma c’è un cronoporgramma e soprattutto il sindaco ci ha dato degli obiettivi che vanno raggiunti per la città”. L’ex segretario cittadino e provinciale del Pd, in giunta è entrato negli scorsi mesi insieme all’altro dem Giuseppe Fava. Nella sua esperienza a Palazzo di Città ha deciso di mettere da parte i toni troppo politici. “C’è una struttura commissariale che sta lavorando bene. Lo si deve ad Arancio e agli altri dirigenti – continua – da assessore, prefrisco muovermi istituzionalmente, come è giusto che sia. Alla città dobbiamo dare risultati. Il sindaco, in questi mesi, è stato capace di coinvolgere tutte le forze, in un ragionamento che va oltre gli schieramenti politici”. Di Cristina non disdegna di tirare fuori l’argomento, spesso richiamato, degli impegni elettorali. “In linea di principio, gli impegni vanno sempre onorati – precisa – è giusto che si affrontino questi temi con un dialogo che coinvolga il sindaco e tutta la sua alleanza, che è quella risultata vincitrice al termine delle amministrative”. Il primo cittadino, anche se la tempistica non sarà immediata, vuole comunque dare seguito agli appoggi, pubblici e meno, ottenuti durante la fase elettorale. Gli alleati ne sono consapevoli e nessuno, dem compresi, pare intenzionato a fare le barricate, purché non ci siano fughe in avanti.

“Penso che alle amministrative nessuno scommettesse sul Pd – sottolinea l’assessore – invece, siamo riusciti a raggiungere un risultato che fa risorgere la fenice. Il Pd è tornato ad avere un ruolo importante negli equilibri di governo della città e stiamo mettendo a disposizione tutti i nostri riferimenti nazionali e regionali. Il sindaco deve essere messo nelle condzioni migliori per gestire una situazione burocratica e amministativa complessa”. Di Cristina non sembra dare troppo peso, infine, a ciò che è accaduto ieri sera in consiglio comunale, quando i suoi e i civici del sindaco non si sono trovati sulla stessa lunghezza d’onda, in tema di nuovo ospedale. “Sono incomprensioni che si supereranno – conclude – tutti dobbiamo trovare le ragioni per sostenere l’azione del sindaco e dell’amministrazione, che in una situazione oggettivamente difficile stanno riuscendo a portare avanti iniziative inportanti”. In serata, si sarebbe dovuta tenere una riunione del Partito democratico, che però è slittata. Di Cristina intanto continua a rapportarsi, sul fronte scuola, con il partito nazionale. Ha partecipato a un incontro, proprio sul tema.

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