Gela. Lo stato maggiore del Pd si è schierato per lo “sblocca royalties” e l’esito arrivato dall’Ars ricalca le intenzioni dei democratici, che al sindaco Di Stefano hanno assicurato il massimo supporto, anche con il gruppo all’Assemblea regionale. Il voto contrario è dovuto esclusivamente alla collocazione all’opposizione ma c’era la certezza che l’atto sarebbe stato comunque approvato. “E’ un grande risultato. L’Ars ha approvato l’emendamento che permetterà al Comune di procedere più rapidamente l all’approvazione del bilancio riequilibrato, uscendo dal dissesto. L’emendamento è quello depositato dal gruppo parlamentare all’Ars dal Partito Democratico, fatto proprio dal governo regionale. L’emendamento riguarda la destinazione di risorse già introitate dal Comune sulla base del comma 4 dell’art.20 della legge 10/99, meglio conosciuta come “legge Speziale”. La legge permise al Comune di introitare somme in modo strutturale, che prima venivano incassate totalmente dalla Regione Sicilia e dallo Stato”, fanno sapere dirigenti, assessori e consiglieri del partito.
La possibilità di disporre delle royalties, per riequilibrare il bilancio, rafforza i rapporti tra dem e sindaco. “Il lavoro svolto dal sindaco e dall’amministrazione comunale in questo mese è stato fondamentale. L’unità delle forze che sostengono l’amministrazione, alle quali si sono aggiunte le altre forze parlamentari, ha permesso di ottenere un ottimo risultato. Sosterremo l’amministrazione e il sindaco, proseguendo con il metodo del confronto, per raggiungere altri importanti obiettivi per la città”.