Dall’industria pesante al gas, una transizione mai conclusa nell’inchiesta di Turco e Silvestre

 
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Gela. Che volto ha una città che vive una transizione energetica complessa e mai davvero conclusa? Gela, nel cuore della Sicilia, è al centro del reportage “La capitale del gas”, un’inchiesta che ripercorre decenni di trasformazioni economiche e sociali.
La Graphic Novel, pubblicata sulla rivista La Revue, è stata realizzata dai giornalisti Andrea Turco e Marta Silvestre, con i disegni di Amina Pagnozzi, nell’ambito dell’Osservatorio Eni, curato dall’associazione A Sud. L’indagine unisce giornalismo, fumetto e ricerca antropologica per raccontare le contraddizioni di un modello industriale segnato dal peso di multinazionali come Eni. Da “Argo-Cassiopea” al gasdotto Green Stream, operativo dal 2004, la narrazione si snoda attraverso le testimonianze di chi vive sulla propria pelle gli effetti di questa trasformazione: lavoratori, cittadini, e attivisti impegnati a denunciare l’impatto ambientale e sociale dell’industria.

Ad arricchire la narrazione della storia industriale di Eni in città, la ristampa del saggio antropologico dei sociologi Hytten e Marchioni, e il contributo in diretta streaming di Lorenzo D’Orsi, docente dell’Università di Foggia, che tra il 2020 e il 2022 ha condotto una ricerca etnografica proprio a Gela. Un’inchiesta che prova a far luce su una città per anni simbolo del rapporto controverso tra sviluppo economico, sostenibilità e memoria storica.

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