Gela. Per il sindaco Terenziano Di Stefano, la bozza del piano industriale presentata in giornata dai vertici di Ghelas, “va bene”. Sarà sottoposta a breve alle valutazioni dell’esperto nominato sul tema proprio dal primo cittadino, l’avvocato Harald Bonura. Oggi, ci sono stati nuovi approfondimenti per tracciare il quadro complessivo di una municipalizzata che l’amministrazione comunale e il management vogliono rilanciare. Di Stefano aveva indicato la prima decade di dicembre come termine per avere sul tavolo un piano industriale, propedeutico al nuovo contratto della società in house. Le difficoltà non mancano, soprattutto sul fronte del municipio, che deve fare i conti con il dissesto. Negli uffici di Ghelas si lavora per chiudere definitivamente i contenuti del piano industriale, destinato a razionalizzare i servizi e a dare una prospettiva di lungo corso alla società, che soffre principalmente la carenza di personale. Fino al 31 dicembre varrà la proroga tecnica in essere ma è probabile che la giunta dovrà procedere ancora su questa via, fino a quando non si arriverà al contratto vero e proprio.
Il dialogo tra le parti non si ferma. Il manager Ghelas Guido Siragusa e il primo cittadino sembrano porre obiettivi analoghi. Gli approfondimenti svolti hanno permesso un confronto, inoltre, con le organizzazioni sindacali che rappresentano i dipendenti della multiservizi. L’intento rimane di dare stabilità all’azienda, in un progetto più ampio che consenta di programmare superando il regime delle proroghe e risolvendo qualsiasi eventuale sofferenza finanziaria.