Gela. E’ attualmente collocato in una comunità per minori, nel nord Italia. La procura minorile di Caltanissetta ha intanto chiuso le indagini sulla posizione di un giovane, accusato di decine di episodi di spaccio di droga in città e della disponibilità di soldi falsi, da rivendere. Nelle scorse settimane, assistito dal difensore di fiducia, l’avvocato Gianmarco Cammalleri, è stato sentito dal gip. Ha negato le accuse di spaccio e quelle legate ai soldi falsi.
Gli investigatori hanno ricostruito la mappa dei suoi clienti e delle presunte cessioni di droga, analizzando il contenuto delle chat attive sul suo smartphone, sequestrato nel corso delle attività di indagine. Era stato inoltre coinvolto nell’inchiesta che portò a individuare i responsabili di una tentata rapina, in un’attività commerciale a Caposoprano.