Gela. Ed a sorpresa spunta un nuovo candidato nella corsa ad una poltrona all’Ars.
Angelo Caci, giovane ingegnere gelese, corre con Alternativa Popolare, che appoggia Micari. Il suo nome circolava da una decina di giorni negli ambienti politici tant’è che qualche suo amico custodiva nel telefonino la bozza del “santino”. Da ieri sera però la sua candidatura è ufficiosa e oggi dovrebbe diventare formalmente ufficiale.
Ma chi sostiene Caci, molto conosciuto in città per i suoi trascorsi nel mondo del volley? Tutto porta all’amministrazione comunale ed al sindaco Domenico Messinese, visti i rapporti diretti tra Angelo Caci ed il vice sindaco Simone Siciliano. E’ dunque lui il vero candidato di Sviluppo Democratico? Lo sapremo nelle prossime ore, quando ogni velo cadrà su tutte le candidature.
L’ingegnere Caci però fa un distinguo. “Sono espressione di un gruppo di imprenditori che sono stanchi di un certo modo di fare politica – dice – i miei rapporti personali e professionali con Simone Siciliano sono chiari e trasparenti ma questo non significa che l’amministrazione è un mio sponsor”.
A proposito, anche nell’Udc le sorprese sembrano non finite. Sino a ieri pare si lavorasse su una diversa candidature femminile.
Acque agitate anche nel Megafono. Fino a ieri sera non c’è ancora un accordo sulla “lista del presidente” di Micari. Crocetta e Lumia hanno lasciato la sede del Pd e hanno deciso di lavorare ancora sulla lista del Megafono. Si è cercata una intesa nella notte, a dir la verità molto complicata.
