Gela. Non ha svolto mansioni superiori né ha il diritto
a ricevere ulteriori retribuzioni.
Niente mansioni superiori. Il giudice del lavoro ha respinto del tutto le richieste avanzate da un dipendente del Comune, impegnato all’ufficio paghe. Si era rivolto al magistrato chiedendo che gli venisse riconosciuto lo svolgimento di mansioni superiori da istruttore rispetto a quelle che avrebbe dovuto ricoprire. Di conseguenza, avrebbe avuto diritto a spettanze economiche che non gli sarebbero mai state versate. Richieste che sono state contestate dai legali del Comune, gli avvocati Salvatore Incardona e Agata Barranco. L’ente, attraverso i due legali, ha dimostrato come in realtà il dipendente non abbia mai ricoperto mansioni superiori, limitandosi invece a quelle previste dal contratto e dalla sua fascia d’inquadramento. Non a caso, è stata prodotta documentazione in tal senso, al punto da convincere il giudice. Peraltro, la richiesta avanzata dal dipendente è solo una delle tante che verranno valutate e alle quali l’ente comunale ha già deciso di opporsi.