Gela. Il 2025 potrebbe diventare l’anno della svolta nel campo turistico e dello sviluppo economico. In Sicilia le attenzioni si concentreranno su “Agrigento Capitale della Cultura 2025”. L’amministrazione comunale intende cogliere questa grande vetrina culturale per mettere in mostra i propri inestimabili tesori. Ecco perché questa mattina il sindaco Terenziano Di Stefano, l’assessore allo Sport e Turismo, Peppe Di Cristina e il consigliere Giovanni Giudice, hanno partecipato ad un importante incontro con i vertici del Distretto turistico Valle dei Templi e il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè. Presenti anche funzionari dell’assessorato Regionale al Turismo e Giacomo Minio, docente universitario di Economia Applicata e presidente della Fondazione Agrigento 2025. La città agrigentina potrà mettere in mostra, per il periodo di un anno, i propri caratteri originali e i fattori che ne determinano lo sviluppo culturale, inteso come motore di crescita dell’intera comunità. “Il Comune di Gela intende rientrare subito nel distretto turistico Valle dei Templi – hanno spiegato il Sindaco e l’assessore Di Cristina – per avviare un percorso di sinergia duraturo tra i territori, che vada oltre il 2025. Essere agganciati agli eventi della capitale italiana per un anno consentirà di accendere i riflettori sulle realtà territoriali come la nostra. Gela potrà puntare sull’apertura del museo della Nave e sul riqualificato Museo Regionale”.
Il sindaco di Agrigento ha mostrato grande disponibilità alle proposte arrivate dall’amministrazione comunale. “Includere Gela, che tra l’altro ha fondato Agrigento, è opportuno perché Agrigento capitale della Cultura Italiana deve trasformarsi in occasione di turismo, cultura e portatrice di ricchezza per tutto il territorio siciliano. Ben vengano le inclusioni di altre realtà di grande storia come Gela”.