Gela. Passa il terzo incomodo, salvo nuovi colpi di scena.
Passa Pepe. Il candidato all’Ars nelle liste dell’Udc sarà il medico Vincenzo Pepe. Alla fine, Pepe sembra aver avuto la meglio sugli altri due aspiranti alla corsa, il presidente del Comitato per lo sviluppo dell’area gelese Filippo Franzone e l’ex forzista Massimiliano Falvo. Pepe che arriva dall’esperienza di DiventeràBellissima, a sostegno di Musumeci, ma anche da quella di Forza Italia, aveva cercato di ottenere il pass alla candidatura proprio nelle liste del candidato alla presidenza della Regione. Alla fine, però, l’ha spuntata il consigliere comunale Anna Comandatore. Tra le fila dell’Udc è stato un balletto continuo. Prima, la presentazione ufficiale di Franzone, che avrebbe dovuto rappresentare la “quota” in dote al Nuovo Psi, poi è arrivato Massimiliano Falvo, con tanto di foto d’ordinanza, insieme al leader nazionale Lorenzo Cesa. Circolavano i primi manifesti di un Falvo sotto le insegne Udc. Adesso, però, tutto cambia. Pepe sembra aver trovato la porta giusta e lo spazio chiesto in lista. “Come anticipato alcuni giorni fa – dice un deluso Franzone – chi in Sicilia vuole cambiare le cose non deve trovare spazio, ancor più se si pensa agli antiquati confini provinciali e ai collegi elettorali. Nel nostro caso, determinante si è rivelata l’azione di forze nissene e di alcuni gelesi che troppo facilmente si prestano al loro potere. Quello che è avvenuto in questa porzione di Sicilia non ha eguali nel mondo occidentale”. Lista chiusa? Forse.
