Sorrisi e qualità : Gambero Rosso conferma i ” Due Spicchi” per Daniele Cacciuolo Pizzeria e Bistrot

 
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Gela.  “Gambero Rosso” conferma il nome di Daniele Cacciuolo tra i migliori pizzaioli d’Italia con i “Due spicchi” per il pizzaiolo e chef  campano. La sua pizzeria “Bella Napoli” a marzo 2024 ha cambiato nome ed è diventata Daniele Cacciuolo Pizzeria Bistrot. Tra le tante novità che Daniele Cacciuolo propone dall’autunno ’24, c’è anche il Dopocena musicale del venerdì sera, che è ovviamente già un successo. Dalle 23 e 30, dopo aver gustato un’ottima pizza, si resta al proprio tavolo per ascoltare ottima musica proposta da dj e musicisti professionisti. Anzi, è quasi impossibile non comincia a ballare e cantare, per iniziare il weekend nel modo giusto.

Nel 2022 il pizzaiolo campano era già stato premiato da “All Food Sicily” come migliore pizzeria in Sicilia e nello stesso anno Cacciuolo ha partecipato a “Parola di Chef” su Sky. Nell’anno successivo, il 2023, è uscito “Spicchi di felicità” (Mondadori), un libro che racconta il suo approccio gioioso al cibo.

“Sono determinato ed ambizioso e ogni giorno lavoro per crescere” Lo dice però mentre sorride, con la consapevolezza che non si può cambiare il mondo sfornando Margherite… ma senz’altro si può cambiare la serata di chi, almeno ogni tanto, ha proprio bisogno di rilassarsi. 

“Venire nel mio locale vuol dire regalarsi una esperienza. Ognuno sceglie la sua, un ambiente curato in ogni dettaglio. Siamo a Gela, ma potremmo essere a Milano o altrove. Anzi, ci sono progetti per aprire anche altrove- spiega con tono deciso ma sempre coinvolgente, senza mai alzare la voce- La nostra Margherita costa 7 euro, non 25, ed è fatta con i migliori prodotti disponibili sul mercato. Credo che la pizza, che è un piatto povero, popolare, non debba costare una follia”. 

La strada per crescere ancora è lunga, ma la direzione è precisa, definita. La pizza, per Daniele, sua moglie Marzia e per i loro collaboratori, non è in fondo l’obiettivo, è un mezzo.

“Il nostro obiettivo comune è far star bene le persone, regalare loro Spicchi di felicità, come dice il titolo che ho scritto con Gabriele Parpiglia”, continua Cacciuolo.

“Mia moglie Marzia è oggi una figura fondamentale. E’ lei che accoglie gli ospiti, è lei che si occupa della formazione del personale di sala. Ha sposato prima me e poi il mio lavoro. Si occupava di energie rinnovabili e oggi come me lavora ogni sera, fino a tardi, sempre con il sorriso. Non solo mi supporta e mi supporta. Senza di lei non saprei come raggiungere gli obiettivi che ho in mente”.

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