Gela. Contratti rinnovati solo per brevi periodi e non convertiti a tempo indeterminato, come inizialmente previsto. Oggi, i lavoratori della Icos, azienda che opera nell’indotto della bioraffineria, si sono fermati, per protesta. Ai dipendenti locali è arrivata la solidarietà dei lavoratori siracusani. “Siamo stanchi delle promesse non mantenute”, fanno sapere gli operai. “Dopo aver ottenuto l’appalto per le attività nella bioraffineria, il datore di lavoro ha deciso di continuare con contratti di durata ridotta”, sottolineano. Gli operai si sono fermati, rifiutando di firmare, dopo aver saputo che i rapporti in scandenza a novembre sarebbero stati prorogati solo fino al prossimo gennaio.
Vengono indicati casi di lavoratori che, raggiunto il limite delle proroghe, vengono sospesi anche per trenta giorni oppure licenziati. Una condizione che ha portato alla protesta. “Negli ultimi due anni abbiamo lavorato sempre con impegno, con l’obiettivo di un contratto a tempo indeterminato – continuano – ma è stato tutto inutile”. Richiamano infine il divieto aziendale della pausa caffè, che i dipendenti non hanno osservato, ritenendolo infondato. Hanno voluto ribadire il ringraziamento ai colleghi di Siracusa, per la solidarietà.
Ormai questo quartiere sta diventando orribile e le forze dell’ordine lo sanno . Basterebbe passare più spesso a fare dei controlli soprattutto in quegli angoli dove c’è buio e giro di droga oltre a schiamazzi a qualsiasi ora .