Gela. Vivono in una delle abitazioni dello Iacp ma senza averne titolo, essendo subentrati ad un loro familiare. Per due coniugi è arrivata una decisione di assoluzione, a conclusione del dibattimento. La pronuncia è del giudice Martina Scuderoni. Sono state accolte le indicazioni del difensore, l’avvocato Salvo Macrì. “Il fatto non sussiste”, questo il contenuto del dispositivo.
I due si trovarono nella condizione di necessità che li condusse a non lasciare l’immobile, nel quale aveva vissuto un familiare. Scattò una denuncia e il procedimento penale, concluso con una pronuncia favorevole agli imputati.
