Gela. La strada istituzionale e amministrativa intrapresa passa dal superamento di ogni possibile tensione nei rapporti tra l’amministrazione comunale e Impianti Srr, l’in house del servizio rifiuti. Ieri, si è tenuta una nuova riunione, in presenza dell’assessore al ramo Fava, del suo gruppo di lavoro e dei referenti tecnici di Impianti e Ghelas. L’assessore, dal momento dell’insediamento, sta lavorando per concretizzare una strategia concertata insieme alle due società, “al fine di garantire un servizio rifiuti che sia efficiente ed efficace e osservi i dettami dell’economicità”, sottolinea Fava. Questa mattina, invece, il tavolo si è spostato in commissione ambiente, presieduta dal consigliere civico Floriana Cascio (c’erano i componenti Cavallo, Irti, Fasciana e Castellana). Anche in questo caso il vaglio è andato al servizio nella sua interezza e alle condizioni attuali dei quartieri. La commissione sta svolgendo sopralluoghi in diverse zone della città. “Abbiamo indicato alcune criticità – sottolinea il presidente Cascio – in zone come Settefarine e viale Indipendenza c’è il problema di palme e altri alberi che rilasciano semi. Finiscono sul selciato stradale e lo rendono pericoloso per i pedoni. Bisogna intervenire per eliminare le fluorescenze delle palme e i racemi floreali. Abbiamo consultato un tecnico. Per il resto, la raccolta rifiuti va bene ma bisogna migliorare sul diserbo e su una maggiore pulizia”.
L’assessore è impegnato nel programmare il monitoraggio su tutto il territorio, insieme al gruppo interno all’assessorato, con i funzionari Nicoletti e Caci, anche per prevenire e sanzionare infrazioni degli utenti e per la piena osservanza del contratto. “C’è massima serenità – aggiunge Fava – vogliamo migliorare l’efficienza. Su Settefarine stiamo già intervenendo così come segnalato dalla commissione e dal comitato di quartiere”. Fava è certo che Impianti e Ghelas possano “operare sinergicamente”.