Gela. I furti di cavi di rame non si fermano e ancora una volta a pagarne le conseguenze sono i sistemi di illuminazione pubblica. La scorsa notte, come accertato questa mattina dai tecnici Ghelas, chi ha agito ha preso di mira la zona di via Dell’Acropoli e quella della Cittadella, a ridosso di Marchitello. Il danno è ingente e le zone colpite rimarranno per giorni senza illuminazione. “E’ inaccettabile – dice il sindaco Di Stefano – sono atti delinquenziali che creano un danno enorme alla città. Siamo in stretto contatto con l’amministratore Ghelas, Guido Siragusa. Stiamo formalizzando una denuncia e speriamo che le immagini dei sistemi di videosorveglianza possano consentire l’individuazione dei responsabili. Invito sempre i cittadini che notino situazioni anomale a segnalarle”.
Negli scorsi mesi, soprattutto nella zona della Cittadella, c’era stato un altro furto ingente. Anche quanto accaduto adesso inciderà non poco sulle attività di Ghelas. “Mi scuso in anticipo con i cittadini delle zone colpite da questi fatti incresciosi – sottolinea il manager della municipalizzata Siragusa – ci attiveremo subito per reperire i cavi ed iniziare le operazioni di intervento. I tempi non saranno brevi. La rete elettrica in città è piuttosto vasta ma se queste azioni proseguono tutto sarà più difficile. Si crea un danno alla città e vengono colpiti beni della collettività”.