Gela. Forza Italia, per il tramite istituzionale del vicepresidente del consiglio comunale Antonino Biundo, non si tirerà indietro qualora il sindaco Di Stefano dovesse decidere di aprire un confronto ampio sul dissesto e sulle misure da adottare per la copertura dei debiti del passato. “Un’opposizione costruttiva deve fare questo, con proposte e iniziative, qualora il sindaco decidesse di incontrare tutte le forze politiche rappresentate in consiglio comunale – spiega proprio Biundo – non siamo il partito dell’opposizione a prescindere. Forza Italia, la Dc e Fratelli d’Italia, hanno propri riferimenti nel governo regionale e nazionale. Se ci venisse chiesto di fare da tramite o di avanzare proposte, saremo pronti. Dipende dal sindaco ma penso che una riunione aperta a tutto il consiglio sia opportuna. Il 2025 sarà un anno importante e la città non può farsi trovare impreparata”. Così come indicato già ieri da uno degli esponenti di minoranza, il consigliere di “Avanti Gela” Gabriele Pellegrino, anche il forzista Biundo non si rivede nella linea di un’opposizione a prescindere. “Ci sono ex assessori della giunta Greco che vedono un’opposizione silente – continua ritornando sul giudizio espresso dall’ex assessore Incardona – non penso sia così. L’opposizione si fa sugli atti e fino ad oggi ne sono arrivati veramente pochi. Sul bilancio stabilmente riequilibrato e sulle altre misure finanziarie, siamo pronti a valutare, senza condizionamenti. Onestamente, non vado dietro al giudizio di chi entrò in consiglio all’opposizione, per poi transitare, dopo poco, tra le fila della maggioranza e alla fine decidendo di sostenere un altro candidato a sindaco”. Biundo ha partecipato, insieme ad altri forzisti, all’incontro tenutosi in città in presenza del parlamentare Ars Michele Mancuso. Gli azzurri, la cui lista alle amministrative è risultata la più suffragata in assoluto, puntano a diventare un faro politico nello scenario del centrodestra locale. Secondo il consigliere comunale non si può prescindere dall’essere inclusivi.
“Forza Italia, a livello locale – conclude – può crescere ancora di più. Dobbiamo essere inclusivi. Ci sono diversi esponenti interessati ad aderire. Il consigliere Pellegrino? Da sempre si rivede nel centrodestra e ha una formazione forzista. Lui ma anche altri ex consiglieri sarebbero la ciliegina sulla torta, in un partito che può crescere ancora di più”. In aula, tra Biundo e Pellegrino il feeling istituzionale non manca. Non è da escludere del resto che l’esponente di “Avanti Gela”, da sempre nel gruppo politico dell’ex parlamentare Ars Pino Federico, possa effettivamente avvicinarsi agli azzurri, attraverso importanti referenti regionali.