Gela. Le organizzazioni economiche, sociali, culturali sono state invitate a dare un contributo conoscitivo delle esigenze del territorio finalizzato alla formazione del Piano Territoriale Regionale 2024, in corso di elaborazione presso la Regione Siciliana. L’11 ottobre sono state presentate alla Regione Siciliana, nell’ambito della prima fase dell’attività di partecipazione per l’elaborazione del Ptr, diverse proposte riguardanti la vision strategica del territorio di respiro regionale. Il tempo a disposizione per la elaborazione delle proposte è stato strettissimo, tale da non consentire di coinvolgere significativamente le parti sociali, culturali ed economiche della nostra città. Il 28, 29 novembre e il 2 dicembre saranno coinvolte nella produzione delle idee e dell’approfondimento delle proposte, enti locali e territoriali, gli stakeholder e gli ordini professionali.
Il Comune di Gela, professionisti ed enti, hanno inviato all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente lo stato conoscitivo delle tematiche di territorio e le proposte di vision strategica locale in connessione con quella regionale. In particolare, sul ruolo della Sicilia nel Mediterraneo con particolare riferimento al contesto economico del nostro territorio; sul ruolo dei trasporti e della mobilità sia di territorio sia nel rapporto con il contesto regionale; sulla qualità urbana e territoriale e sui modi di intervento per il recupero e la valorizzazione del centro urbano e dell’habitat circostante; sulla sicurezza del territorio, sull’energia e sulla lotta alla desertificazione; sul patrimonio culturale, paesaggistico e agricolo del nostro territorio. Gli enti e le associazioni saranno chiamate a compilare una scheda con le proprie istanze e proposte ed elaborate dall’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana. Le istanze, una volta raccolte e messe in coerenza con gli altri elaborati, saranno inviate alla Regione Siciliana come integrazione di quelle già inoltrate. Una scelta pienamente condivisa dal sindaco Di Stefano e dagli assessori Franzone e Morgana.