Gela. Chiedono solo “una degna sepoltura per i loro cari”. Nel cimitero Farello, sono almeno venti le salme che non trovano ancora collocazione. Il malcontento dei familiari è evidente. Spiegano che sono in attesa da circa quattro mesi. Non si riesce ad avere una soluzione. Sono in essere i lavori per 840 colombari. Negli scorsi mesi, l’amministrazione comunale ha richiesto la disponibilità anticipata di un totale di circa trecento loculi, indicando all’azienda impegnata nei lavori la necessità di effettuare attività di messa in sicurezza.
E’ stata approvata una variante sul progetto iniziale. Le salme però non trovano spazio. La questione pare destinata a ripetersi ciclicamente fino a quando non si metterà mano ad un progetto complessivo di ampliamento.