Dov’è il programma del sindaco? Casano: “La città in crisi non è interessata nè agli accordi politici nè ai voti per le regionali”

 
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Gela. Nessuna trattativa con la giunta, serve solo un programma

da discutere.

“Per ora solo impegni di massima e parole”. Dai banchi consiliari del centrosinistra, il capogruppo di Articolo 1 Carmelo Casano esclude qualsiasi intesa con l’amministrazione comunale e invoca fatti concreti. L’ex dem, che ha scelto di abbracciare la causa della sinistra fuori dal Pd, da mesi chiede al sindaco Domenico Messinese di portare in aula il suo programma per la città. “Fino ad ora, ci sono stati solo impegni di masisma e parole – dice Casano – ma i risultati dove sono? I progetti finanziati con il Patto per la Sicilia sono sostanzialmente il prodotto della precedente amministrazione comunale, quando ero assessore ai lavori pubblici. Per il resto, cosa vuole fare questa giunta? La città è in piena crisi e non è interessata alle riunioni con il centrodestra oppure con il centrosinistra”. Casano, già da tempo, ha firmato il documento unitario necessario a portare in aula consiliare la discussione sulla sfiducia alla giunta. La mozione, però, non ingrana, ferma com’è a soli undici firme. “Vorrei capire perché il consigliere comunale di Forza Italia Crocifisso Napolitano non ha ancora firmato – aggiunge Casano – i forzisti si erano impegnati a sostenere la mozione di sfiducia e, adesso, non si sa bene cosa vogliano veramente. E’ arrivato il momento di dire sì oppure no, altrimenti si rimarrà nel guado politico né si può consentire agli altri di fare campagna elettorale utilizzando la sfiducia. Il silenzio del centrosinistra? Credo che in questa fase, siano tutti interessati ai voti per le regionali di novembre, ma stiamo seriamente rischiando di perdere il contatto con la città vera, che non è interessata né ai voti né alle intese politiche”.

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