Gela. Accedere alla facoltà di Medicina, in qualsiasi ateneo italiano, è diventata una impresa. Riuscirci, rientrando tra i primi dieci in graduatoria tra 3.547 candidati, una rarità.
E Gela può vantare questo primato, ogni tanto positivo. E’ orgoglioso, e ne ha tutte le ragioni, Giuseppe Edoardo Di Nisi. Il giovane liceale è infatti entrato in una delle più prestigiose facoltà di Medicina e Chirurgia d’Italia: L’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano.
La sua sesta posizione gli consentirà inoltre di accedere nel centro di ricerca più importante d’Europa (con un punteggio pari a 90,75). “I posti erano soltanto 115 – dice Giuseppe Edoardo – per mantenere una forte selezione di studenti meritevoli. Avevo superato altri test universitari (al Politecnico di Milano) ma questo era veramente il mio sogno ed obiettivo”.
Unico gelese, forse tra i pochissimi siciliani. Di Nisi è fresco maturato al liceo Scientifico Elio Vittorini manco a dirlo con 100/100.
I test si sono svolti nei padiglioni della Fiera, con l’ausilio del computer, in più giornate e in due sedi. Negli ultimi due anni si erano presentati tremila studenti per i cento posti del San Raffaele. E anche per il corso internazionale in inglese gli iscritti al test sono 605 e 36 i posti.