Saro e la fabbrica di cioccolato

 
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“Cari abitanti del mondo, io, Willy Wonka, ho deciso di permettere a cinque bambini di visitare la mia fabbrica. Inoltre, uno dei cinque bambini riceverà un premio speciale che andrà oltre ogni aspettativa”.

E chi se lo poteva immaginare che l’intro di Willy Wonka sarebbe potuto diventare, oggi, a distanza di tantissimo tempo, la sintesi moderna della Crocecrazia o Sarocrazia!

Una cosa che sembra una religione per il culto che professa, cioè la devozione, ma che non è una religione perché mancano i Santi, eccome se mancano! E manca pure il Dio (si tralascia volutamente la disquisizione sulla capacità che hanno, alcuni dei sarocratici, di credersi comunque Dio). In realtà, è una forma di governo. Nuova, ovviamente. Direi quasi rinascimentale, per rimanere nel tempo storico che amano tanto quelli della Sarocrazia!

Ho atteso volutamente prima di scrivere di questo, di Willy Wonka e del fortunato bambino del premio speciale, perché, vista l’aria che tirava negli ultimi giorni, non volevo perdermi l’eventuale nuovo premio al bimbo speciale.

Ci ho pensato durante il giorno. Voglio dire, mi sono chiesta quale premio mancasse.

In effetti, ne manca qualcuno ma mi aspettavo, che ne so, che Willy Wonka ci facesse sapere che il bimbo speciale, oltre ad esser speciale per motivi che facciamo tutti finta ci siano sconosciuti, fosse pure tanto preparato da esser nominato Ambasciatore di Pace dalla Nazioni Unite o che ne so, studioso (che già la parola è tutto dire, lo so!) delle ultime frontiere della proctologia.

O che ne so, inventore del nuovo Folletto aspiratutto, vista la quantità di polvere che il bimbo speciale è in grado di aspirare o nascondere.

Vabbè, insomma, poche chiacchiere e iperbole, il bambino fortunato è proprio fortunato, Willy Wonka è generoso e ovviamente ha sdoganato quella che lui, con tono da salvatore della patria con problemi però di distorsione della realtà, usa chiamare “mangiugghia”…questo non si può negare. Se non altro perché ha mangiato tutto lui, con il benestare della Riconoscenza degli altri bimbi fortunati, tutti piegati e devoti alla Crocecrazia. Hanno anche smontato il significato linguistico di sudditanza, convertendolo, appunto, in Riconoscenza.

Sì, perché i bimbi speciali di Williy Wonka, i Crocettacratici per capirci, quelli che si tengono per mano facendo giro giro tondo con al centro il precursore, l’inventore, l’ideatore della Crocecrazia, non son mica gentili se provi a spiegargli il concetto di sudditanza, no!

Loro ci tengono a chiamarla riconoscenza. Così come Saro, il quasi non Presidentissimo, ci tiene che il suo governo venga ricordato per quello che ha prodotto, che ha fatto, ma questo attiene alla sfera della distorsione della realtà e io non mi occupo di psiche umana, però sono affascinata dalla sua psiche…psichedelica.

Provate a parlargli di sudditanza, vi dirà che si chiama “condivisione di ideali” (non chiedetegli quali), provate a chiedergli del perché abbia sollevato, tra quasi tutti, tranne i bimbi speciali ovvio, tanto malcontento…vi dirà che è stato osteggiato perché era solo contro la politica clientelare. Certo, solo ma con i bimbi speciali sarocratici, riconoscenti come il bimbo speciale che manca poco che di cognome faccia Google e di nome Wikipedia che, a breve, brevissimo, avrà un curriculum di tutto rispetto, questo bisogna dirlo e, magari, lo chiameremo anche dirigente.

È una nuova era, Signori! È una nuova era, gente comune non speciale!

Stiamo per assistere alla reincarnazione di Willy Wonka, proprio in quel bimbo speciale a cui lui (solo lui!) ha riconosciuto una qualche competenza. Tanto che il bimbo speciale che aspira e nasconde la polvere, riconoscente (non suddito), competente, preparato, luminare, astronauta, ingegnere, imprenditore di sé stesso, testimonial della casa di produzione “poltrone per bimbi speciali della Crocecrazia”, detentore del vessillo “Saro, le magie le faccio io!”, o anche nella versione tascabile “u fazzu io scià!”, si lancerà col parapendio dal punto più alto degli uffici dorati e lo farà con la sua faccia. Una volta toccata terra vi sembrerà di vedere ancora, sempre, il ghigno di Saro Willy Wonka.

…evoluzione della Crocecrazia.

…e Darwin muto!

Ps. “E’ pieno di soldi, là fuori, sai…e ne stampano altri ogni giorno. Ma questo biglietto…ne esistono solo cinque come questo in tutto il mono! E non ce ne saranno altri, mai più. Solo uno scemo scambierebbe questo biglietto con una cosa comune come i soldi. Tu sei…uno scemo”

– Willy Wonka –

 

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