Gela. Gli avvertimenti denunciati dal consigliere comunale Anna Comandatore, che
in poche ore ha subito un furto nello studio professionale, il danneggiamento dell’auto, con la madre scippata di una catenina, vengono deplorati da una sua collega, l’esponente di Sicilia Futura Sandra Bennici.
“Questi episodi non sono ammissibili”. Una solidarietà che arriva dai banchi di centrosinistra, quelli opposti agli scranni occupati da Anna Comandatore e dagli altri consiglieri della Lista Musumeci. “Sono fortemente indignata – dice Bennici – non è accettabile che in una città civile si possano verificare episodi di questo tipo. La famiglia e la vita privata non possono essere intaccate per via dell’attività politica svolta o per qualsiasi altra ragione”. Insomma, la prima presa di posizione ufficiale arriva proprio dal centrosinistra, con il consigliere Sandra Bennici che si schiera a fianco della collega Anna Comandatore.
