Gela. Adesso, c’è anche l’ufficialità. Sicilia Futura
ha scelto l’ex capogruppo dem in consiglio comunale Giuseppe Ventura.
C’è pure Gianluca Miccichè. Sarà lui, da mesi ormai ai vertici del nuovo movimento, a far parte della lista che i dirigenti hanno appena chiuso, in vista della scadenza elettorale delle regionali di novembre. In realtà, l’ex assessore della giunta Fasulo è stato tra i primi a lanciare la sua candidatura, trovando poi l’assenso del gruppo di Sicilia Futura e del leader, l’ex ministro Salvatore Cardinale. Negli ultimi giorni, però, sembrava quasi che potesse decidere di fare un passo indietro. I dubbi si sono diradati, dopo che Gianluca Miccichè, uomo forte del Vallone e già esponente della giunta regionale di Rosario Crocetta, ha detto sì a Sicilia Futura. L’ex Udc, fatto fuori dalla giunta regionale dopo le polemiche su quanto accaduto nella vicenda di due fratelli diversamente abili, ripresa anche dai media nazionali, entra nuovamente in gara proprio sotto i colori di Sicilia Futura. Sembra questo lo sprone politico cercato da Ventura, che adesso può avere le spalle coperte da uno, Miccichè appunto, che di voti ne dovrebbe portare parecchi. Insieme a loro due, in lista, nella provincia di Caltanissetta, c’è anche Grazia Colletto. La presentazione, a Caltanissetta, si è conclusa nella tarda mattinata di oggi. “Siamo carichi e vogliamo fare un ottimo risultato – dice il segretario cittadino di Sicilia Futura Francesco Giudice – la scelta di candidare Giuseppe Ventura è la migliore possibile”. Nel campo di centrosinistra, è partita la corsa ai voti, tra candidati che, almeno in passato, hanno dimostrato di potersi accaparrare centinaia di preferenze. Sarà ancora così? Alla fine, parleranno i numeri. L’ex assessore Giuseppe Ventura dovrà vedersela con il deputato regionale uscente Giuseppe Arancio, che è sostenuto dal Pd locale, ma anche con il commercialista Ennio Di Pietro, candidato voluto dal gruppo dei crocettiani e, probabilmente, con almeno un altro contendente che dovrebbe uscire dall’area di sinistra, composta da partiti come Articolo 1 e Sinistra Italiana. Non è ancora chiaro, invece, se nel centrosinistra spunterà l’avvocato Lucio Greco, che da tempo è dato vicino ad Alternativa Popolare di Angelino Alfano, in questa tornata elettorale alleato del Pd e del candidato alla presidenza della Regione Fabrizio Micari.