Gela. Non è solo una mera possibilità, il segretario generale del municipio Carolina Ferro ha chiesto espressamente al sindaco Di Stefano di concludere il rapporto contrattuale. Insediatasi un anno fa, scelta dall’allora sindaco Greco, in questa fase temporale ha assunto sulle proprie spalle l’intero onere del dissesto e dei relativi adempimenti, peraltro dovendo tappare i buchi generati dalla carenza di dirigenti, con una serie di interim in settori delicati, a partire da quello ambiente e decoro urbano. Proprio il carico di lavoro sempre più gravoso non consentirebbe al segretario generale di mantenere una certa cadenza nella sua azione burocratica. Questa mattina, il sindaco Di Stefano l’ha incontrata anche per valutare il da farsi. “La capisco – dice il primo cittadino – non è semplice lavorare in un Comune in dissesto e con il personale ridotto al minimo. Il carico è sempre maggiore. Purtroppo, quando abbiamo accettato di presentare un progetto amministrativo noi sapevamo che ci saremmo trovati in un contesto di questo tipo. Tutti dobbiamo impegnarci per cercare di uscire prima possibile dal dissesto, dando risposte alla città”.
Pare che il segretario abbia preso qualche giorno prima della decisione ufficiale. Qualora decidesse di lasciare Palazzo di Città, si aprirebbe una fase di vacataio, in attesa della procedura per individuare il sostituto, che arriverebbe in un municipio in piena emergenza dissesto e con il bilancio stabilmente riequilibrato da definire prima possibile, così da evitare ulteriori rischi e l’ombra di obiettivi non raggiunti. In queste settimane, la maggioranza del primo cittadino non ha mancato di lanciare strali verso la burocrazia dell’ente, ancora una volta chiamata alle proprie responsabilità, a partire dall’intricato caso dei debiti fuori bilancio.