Gela. E’ un periodo tra i più delicati per il futuro immediato della municipalizzata Ghelas multiservizi. Tra nuovo contratto da definire ed equilibri finanziari da consolidare, le verifiche vanno avanti. Questa mattina, il sindaco Di Stefano, l’amministratore della società Siragusa ma anche il neo consulente Ghelas Barletta e la burocrazia municipale, hanno avuto modo di rapportarsi con l’avvocato Harald Bonura. Scelto dal primo cittadino, per la sua esperienza in materia di partecipate, il legale ha tracciato la strada per un nuovo modello organizzativo. Ghelas, per arrivare al contratto, sarà suddivisa in quattro macroaree: quella delle manutenzioni, l’altra concentrata sull’informatizzazione e ancora i comparti che riguardano l’assistenza tecnico-amministrativa e l’efficientamento energetico. Il sindaco provvederà da subito a richiedere a tutti i settori comunali l’indicazione dei servizi che intendono mantenere nel rapporto con Ghelas. Questo “resoconto” municipale sarà trasmesso al manager Siragusa che potrà procedere a stilare il progetto per il nuovo contratto. I tempi non saranno brevi e con la proroga tecnica che scade a fine mese, pare possibile ne segua un’altra.
“La fase è delicata – dice il manager Siragusa – noi stiamo lavorando alacremente per il contratto e per dare finalmente una stabilità all’azienda, che è un patrimonio della città. Vogliamo uscire dal continuo sistema delle proroghe che non permettono di programmare. L’intenzione comune, nostra e dell’amministrazione, è di rilanciare un’azienda che ha grandi potenzialità. Nonostante le grandi difficoltà che affrontiamo, Ghelas copre circa il novanta per cento di tutti gli interventi di manutenzione che si fanno in città. E’ una risorsa e come tale va salvaguardata”. La strada che porta al contratto sembra definita, sulla scia di quanto indicato dall’esperto e dal management Ghelas. Il passaggio più delicato è certamente quello della tenuta finanziaria e a giorni sul tavolo del sindaco dovrebbero pervenire gli esiti degli approfondimenti chiesti nelle scorse settimane.
