Gela. “Ho sbagliato, non dovevo allontanarmi dalla comunità”.
Interrogato dal giudice. L’ha detto il minorenne che, negli scorsi giorni, è stato trasferito nel carcere di Caltanissetta, dopo aver lasciato la struttura dell’agrigentino, dove avrebbe dovuto continuare a scontare la misura cautelare impostagli a seguito del blitz “Praesidium”. Il giovanissimo, infatti, è ritenuto tra i componenti della presunta banda di Sant’Ippolito, scoperta negli scorsi mesi da magistrati e poliziotti. Il minore si è presentato davanti al giudice del tribunale di Caltanissetta per l’interrogatorio successivo all’arresto. E’ accusato di evasione. Difeso dall’avvocato Davide Limoncello, ha optato per la facoltà di non rispondere, ma ha comunque reso dichiarazioni spontanee, sostenendo di aver sbagliato. I magistrati, intanto, gli hanno imposto la detenzione per i prossimi trenta giorni e il difensore potrebbe impugnare il provvedimento.