Gela. Una nuova evasione dalla struttura che lo ospitava.
L’evasione e l’arresto. Per un minorenne è scattato l’arresto e il trasferimento, per i prossimi trenta giorni, in carcere. Il giovane negli scorsi mesi è stato coinvolto nell’inchiesta “Praesidium”, che ha consentito ai pm della procura e a quelli della minorile di Caltanissetta, insieme ai poliziotti del commissariato, di individuare una presunta banda con base nel quartiere Sant’Ippolito. Si trovava in una comunità nell’agrigentino. I carabinieri, però, l’hanno rintracciato dopo che avrebbe fatto perdere le proprie tracce. Non è la prima volta che i minori ritenuti componenti della presunta banda di Sant’Ippolito evadono dalle strutture che li ospitano, in attesa del giudizio legato proprio all’inchiesta. L’udienza preliminare davanti al gup del tribunale minorile di Caltanissetta è fissata per fine settembre. Intanto, il minore torna in carcere, mentre il legale di fiducia, l’avvocato Davide Limoncello, impugnerà il provvedimento d’arresto che costringe il giovanissimo al carcere.
