Catania. Le irregolarità individuate dagli investigatori, impegnati nell’inchiesta “Green diesel”, si concentrano su presunti frodi nella rivendita di gasolio agevolato. Tra i coinvolti c’è anche un gelese, Rocco Ferracane, insieme ai presunti organizzatori del giro illecito. L’attività è coordinata dai pm della procura di Catania che hanno esteso verifiche e controlli a più province dell’isola. I giudici del tribunale del riesame etneo, intanto, hanno annullato il sequestro imposto ad uno dei coinvolti, l’agrigentino Rosario Falco.
Su ricorso proposto dai difensori, gli avvocati Rosario Prudenti e Giuseppe Vinciguerra, è stato annullato il provvedimento di sequestro preventivo del deposito di carburanti riferibile a Falco e della quasi totalità di somme di denaro, su un complessivo di circa 500mila euro. Sotto sequestro rimangono altri 81mila euro.