Gela. “Stanno cercando di purificarsi e vogliono coprire tutto ciò che non sono riusciti a fare in questi lunghi anni. Non dimentichiamo che la sindacatura Fasulo è solo l’ultima nel corso di oltre un ventennio di governo del centro sinistra in città”.
Gli esponenti locali del Movimento cinque stelle non credono agli scontri interni al Partito Democratico che, negli ultimi giorni, hanno fatto entrare in scena anche i vertici provinciali del Pd. “Alla fine – spiegano ancora i cinquestelle – si riformeranno gli stessi gruppetti, pronti a cercare voti in vista della prossima campagna elettorale. Adesso, vogliono far traballare il sindaco che, peraltro, è diretta espressione del Partito Democratico”.
Sotto questo profilo, gli esponenti del movimento di Beppe Grillo, anche in vista delle amministrative del prossimo anno, escludono a priori qualsiasi alleanza. “La nostra linea è molto chiara – continuano – ci presenteremo agli elettori con un’unica lista. Al suo interno verranno inserite personalità della società civile che possano risollevare la città ma senza ingenerare facili speranze negli elettori. Non prometteremo aeroporti, metropolitane o progetti industriali faraonici. Il lavoro potrà essere creato con piccoli progetti capaci di assorbire giovani disposti a mettersi in gioco”.
Insomma, il Movimento cinque stelle lancia già segnali in vista della corsa elettorale. “Purtroppo – concludono – ci confronteremo con gruppi politici composti sempre dalle stesse personalità. Vogliono farsi passare come nuovi ma non lo sono per nulla. Intanto, cercheremo di aprire ai quartieri e di redigere un programma assolutamente condiviso. La città darà il suo contributo e noi daremo il nostro. Non ci sono alternative diverse”. In casa cinquestelle, inoltre, si attendono alcune staffette già programmate: a breve, Nuccio Di Paola lascerà l’incarico di portavoce ufficiale che verrà assegnato ad un altro attivista scelto all’interno del movimento locale. Già nelle prossime settimane, gli attivisti riprenderanno il confronto nei quartieri avviato durante gli ultimi mesi, in attesa peraltro d’individuare la figura alla quale assegnare il ruolo di candidato a sindaco, appoggiato dall’unica lista che verrà presentata in vista della competizione elettorale per Palazzo di Città.