Gela. Voci di bilancio rimaste prive di copertura finanziaria, troppi soldi
spesi per rimborsi e indennità, ma anche un patrimonio immobiliare quasi del tutto sconosciuto e tributi evasi che non vengono recuperati.
“Sfiducerò la giunta”. C’è tutto questo dietro al giudizio decisamente negativo che arriva dal presidente della commissione comunale bilancio Angela Di Modica, indirizzato al sindaco e ai suoi assessori. “In commissione chiederemo di effettuare nuove verifiche – spiega – il mio voto favorevole al consuntivo 2016 è stato solo un atto di responsabilità verso la città. Per il resto, confermo la scelta di sfiduciare la giunta e lo ribadirò firmando lunedì il documento unitario”. L’indipendente non usa mezze misure neanche nei confronti di due assessori della giunta Messinese. “Credo che gli assessori Fabrizio Morello e Francesco Salinitro dovrebbero dimettersi – spiega – da due anni, infatti, veniamo commissariati su fondamentali documenti finanziari e, inoltre, non si riesce a ricostruire il patrimonio immobiliare dell’ente, quindi vengono a mancare tante entrate di cassa. Questa giunta non ha alcuna programmazione e, di conseguenza, i conti sono in sofferenza. Il dirigente Alberto Depetro e i revisori dei conti hanno spiegato che non esistono irregolarità contabili. Per me, invece, la presenza di voci di bilancio senza coperture finanziarie ma anche l’emorragia dei debiti che non si riesce a fermare sono gravi sintomi. Vorrei capire, inoltre, perché questo ente spenda cifre tanto rilevanti per rimborsi e indennità, al punto da finire tra i comuni segnalati da un importante centro studi”. Il presidente della commissione bilancio, quindi, boccia praticamente per intero la gestione contabile dell’ente e lancia un messaggio chiaro al sindaco e ai suoi assessori.
