Presunte irregolarità sul gasolio agevolato, quindici coinvolti: misura anche per un gelese

 
1

Gela. La Guardia di Finanza di Catania e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno avviato una vasta operazione per contrastare le frodi fiscali legate alla commercializzazione di gasolio agevolato. L’intervento, che ha coinvolto le province di Catania, Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Ragusa, ha portato all’esecuzione di misure cautelari personali e reali per 15 indagati, accusati di reati tra cui associazione a delinquere, sottrazione fraudolenta all’accertamento delle accise, frode in commercio e autoriciclaggio.Le indagini hanno smascherato un sodalizio che operava nella vendita di gasolio agevolato per usi agricoli, destinandolo invece a usi non consentiti e con aliquote più elevate, come l’uso per autotrazione. Grazie all’evasione dell’Iva e delle accise, il gruppo otteneva ingenti profitti illeciti. Secondo le indagini preliminari, il promotore dell’organizzazione sarebbe un catanese nato nel 1983, che agiva come amministratore di fatto di una società palermitana e di una ditta individuale di Catania. Queste realtà aziendali erano legalmente rappresentate da altri membri del gruppo e utilizzate per acquistare gasolio a uso agricolo, beneficiando delle agevolazioni fiscali, e poi rivenderlo per usi soggetti a tassazione più elevata.

Il gasolio agevolato per l’agricoltura gode di un’aliquota ridotta sull’Iva (10% anziché 22%) e sulle accise (-50 centesimi al litro). Il sistema illecito scoperto prevedeva che l’azienda palermitana acquistasse il gasolio a uso agricolo e lo cedesse formalmente a una ditta individuale di Catania. Quest’ultima, però, si è rivelata una “cartiera”, priva di un deposito o di una struttura organizzativa, usata unicamente per mascherare la destinazione finale del prodotto. Tra i coinvolti anche il gelese Rocco Ferracane.

  • Salvatore Giuffrida (detto Giovanni), nato a Catania il 27 giugno 1983, in custodia cautelare in carcere
  • Andrea Russo, nato a Paternò (CT) il 24 maggio 1977, in custodia cautelare in carcere
  • Salvatore Gresta, nato a Catania il 18 settembre 1967, agli arresti domiciliari
  • Marco Guarnaccia, nato a Catania il 21 luglio 1984, agli arresti domiciliari
  • Giuseppe Pietro La Quatra, nato a Licata (AG) il 28 febbraio 1990, agli arresti domiciliari
  • Marco Lo Cascio, nato a Partinico (PA) il 14 marzo 1989, agli arresti domiciliari
  • Rosario Falco, nato ad Agrigento il 16 giugno 1976, obbligo di dimora
  • Alfonso Farruggia, nato ad Agrigento il 1° agosto 1964, obbligo di dimora
  • Salvatore Incardona, nato a Palma di Montechiaro (AG) il 25 gennaio 1979, obbligo di dimora
  • Calogero Sambito, nato a Palma di Montechiaro (AG) il 9 settembre 1960, obbligo di dimora, destinatario anche della sospensione dall’esercizio di imprese per un anno
  • Rocco Ferracane, nato a Gela (CL) il 14 aprile 1969, obbligo di dimora, destinatario anche dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
  • Un altro indagato, classe 1983, obbligo di dimora
  • Salvatore Chimenti, nato a Valledolmo (PA) il 28 settembre 1958, obbligo di dimora
  • Gianluca Sciara Valuto, nato a Catania il 28 febbraio 1981, obbligo di dimora

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here