Gela. Ieri, il sindaco Di Stefano ha ufficializzato la nomina dei due nuovi assessori, i dem Fava e Di Cristina. Per settimane, prima dell’accelerata, anche in municipio si sono susseguite le valutazioni sulle norme che l’Ars avrebbe potuto varare, attraverso il ddl enti locali, comprese quelle per aumentare il numero di assessori (almeno uno in più) e per aprire al consigliere “supplente”, a garanzia del passaggio in giunta. Per ora, rimane tutto congelato. L’Assemblea regionale infatti ha deciso che il disegno di legge deve ritornare in commissione. Sostanzialmente, si riparte da zero. La maggioranza del presidente della Regione Schifani pensava si potesse formalizzare un’intesa con l’opposizione. Così, non è stato e proprio le opposizioni hanno sparato a zero in direzione di “una maggioranza in frantumi”.
C’erano già state non poche polemiche quando proprio in prima commissione era stata depennata la norma che avrebbe permesso di aumentare il numero di assessori, a spesa invariata. Per ora, non se ne farà nulla. Uno stop che in prospettiva potrebbe incidere sulle prossime decisioni politiche di Di Stefano, che dopo la nomina dei due assessori dem non sembra comunque avere alcuna fretta di rimettere mani a nomi e deleghe.
